Sirmione è conosciuta come perla delle penisole, si deve questa nomea al sommo poeta latino Valerio Catullo e alla sua presunta dimora estiva. Inoltre la cittadina è famosa per le sue acque termali, ricche di proprietà curative. Sirmione si allunga nel Garda per quattro chilometri, e nel punto più alto sorge una zona archeologica, con una villa romana tardo imperiale, che sembra sia appartenuta al poeta latino Catullo: da qui si gode lo splendido panorama delle due rive. Il connubio tra natura e storia rende Sirmione unica.
Dopo l’insediamento romano fece parte del regno longobardo ottenendo un’amministrazione indipendente da Verona. Durante l’epoca comunale e delle signorie fu edificato il suo castello, con al centro la rocca scaligera, che è posta all’ingresso della città e che con le sue mura la isolano dalla terraferma. La fortezza fu costruita da Mastino I della Scala, signore di Verona. Egli volle costruire questa fortezza come approdo militare. La struttura è articolata da un insieme di torri, cortili e ponti levatoi, immersi nelle acque del lago. Dal xv secolo Sirmione passò sotto il dominio Veneziano e vi rimase fino alla fine del 1700.
Il centro storico si caratterizza da strette viuzze e scorci panoramici molto romantici. Completano la bellezza di questo borgo gli edifici religiosi come la parrocchiale di Santa Maria Maggiore, risalente al XV secolo, e la più antica Pieve di San Pietro in Mavina, appartenente al VIII secolo. Sirmione è stata amata da molti scrittori e poeti come Goethe, Lawrence, Stendhal, Maria Callas, che nelle loro opere ne hanno decantato le bellezze artistiche e naturali.
COMPARTE vi accompagnerà in un tour a piedi completato da una gita in motoscafo per ammirare la cittadina da un’altra prospettiva a pelo d’acqua.